Il territorio di Vigolzone va dalla pianura fino alle prime colline dellla Val Nure; comprende mete turistiche consolidate come il borgo storico di Grazzano Visconti, e frazioni poste lungo il Nure che un tempo erano importanti per il transito e per la lavorazione artigianale della seta, del ferro e rame, e che oggi sono rinomate per la produzione di pregiati vini, la buona gastronomia e i prodotti tipici locali.

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GRAZZANO VISCONTI
Affascinante borgo neomedievale, ricco di negozi di artigianato, bar, ristoranti, meta turistica per eccellenza della provincia piacentina. Al suo interno è possibile visitare il Parco del Castello con visita guidata, o passeggiare tra le botteghe e gli edifici storici.

CASTELL’ARQUATO
A 30 Km da Piacenza, in origine castrum militare romana, nell’VIII sec D.C. fu costruito un castello a base quadrata è una chiesa in onore di Maria. Ceduto gratuitamente il borgo al vescovo piacentino nel 789. Nel 1220 il Vescovo Vicedomio concede l’autonomia con l’autorità di un Podestà. Nel 1290 entra nella signoria della famiglia Scotti. Passa successivamente ai Visconti, a papa Paolo III Farnese, Maria Luisa d’Austria.
Il borgo offre ottimi ristoranti, bar e numerose botteghe d’artigianato.

CASTELLO di RIVALTA
Uno dei pochi castelli rimasti intatti in Europa già citato nel 1048 in dominio dei Conti Zanardi Landi è ancora oggi di loro proprietà. 54 sale arredate con mobili e tappeti d’epoca. Ancora recentemente ha ospitato membri della famiglia reale d’Inghilterra. Ottime ristoranti all’interno del borgo.

BOBBIO
Prima i liguri, poi i galli, ed infine nell’orbita romana. Nel 614 San Colombano fonda l’Abazia e il Borgo diventa importante centro di cultura religiosa medioevale. A 45 Km da Piacenza verso Genova è il più importante centro della Val Trebbia. Incantevole Paese che offre oltre alla prestigiosa Abazia, il ponte di epoca romana (detto ponte Gobbo per la sua firma sinuosa), la Rocca, il Duomo e una cucina di sicuro interesse.

VIGOLO dei MARCHESI
Appartenuto agli Obertenghi che concessero nell’XI secolo la fondazione di un Monastero Benedettino. Centro di resistenza guelfo, fu in parte distrutto da Galeazzo Visconti il 20-4-1314. La zona è rinomata per la qualità dei suoi ottimi vigneti.